Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi,
molto prima che accada.

Rainer Maria Rilke

Siamo sempre più dipendenti. Come uscirne? Iniziando ad ammetterlo

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Siamo diventati dipendenti da tutto, lavoro, stress, gioco, sesso, e lo sono le persone più insospettabili: le donne, gli adolescenti, gli anziani. Secondo la S.I.I.Pa.C, la Società italiana intervento patologie compulsive, siamo sempre più dipendenti. Tra le nuove forme spicca quella dal telefonino: ad essere colpito è il 34,6% della popolazione studentesca nella fascia d’età compresa tra i 14 e i 21 anni. Ma il tipo di dipendenza che spopola ultimamente è quella che non solo ha preso forma a cominciare dai vip ma continua a dilagare vorticosamente nella nostra società: la sex addiction. A partire dai vip Tiger Woods a Michael Douglas, entrambi ricoverati in cliniche ad hoc, a finire ad una recente ricerca fatta da un’equipe di sessuologi su un campione d’età compreso tra i 20 e i 45 anni, il 6% della popolazione mondiale è risultato dipendente dal sesso.

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Sex addiction

Il termine “sex addiction” che in italiano è tradotto con “dipendenza sessuale” viene usato per descrivere il comportamento di una persona che manifesta un desiderio sessuale insolitamente intenso, o una vera e propria ossessione per il sesso. Il National Council of Sexual Addiction definisce la dipendenza da sesso come una ‘persistente e crescente modalità di comportamento sessuale, messo in atto nonostante il manifestarsi di conseguenze negative, per sé e per gli altri’. Possiamo considerare più generalmente con il termine Sex addiction un quadro diagnostico che presenta una vasta gamma di comportamenti, che vanno dalla masturbazione compulsiva, alla promiscuità sessuale, al ricorso al sesso a pagamento e all’utilizzo eccessivo di materiale a contenuto pornografico. Nella Sex addiction vi è una dipendenza da sesso che porta il soggetto che ne è affetto a centrare i propri pensieri e comportamenti nella ricerca della soddisfazione del piacere sessuale. Le cause vanno ricercate nel passato, da eventuali traumi e/o abusi subiti nell’infanzia ed nell’adolescenza. Non c’è differenza tra single o coppia, etero o omosessuali. La differenza sostanziale tra uomini e donne sex-addicted è nella modalità con cui attirano i propri partner: mentre le donne si sentono considerate solo per il proprio corpo ed utilizzano le attenzione e il sesso per compensare la mancanza di amore e sostegno di cui hanno sofferto in passato, gli uomini sex addicted invece sono più propensi a cercare gratificazioni sessuali sia per confermare i propri meriti e successi lavorativi (o sarebbe meglio dire non meriti e insuccessi) sia per controllare e dominare gli altri, essendo diversamente incapaci ad incanalare la propria rabbia ed aggressività.

I sintomi

Certo, non è facile identificare i sintomi di un tale disturbo improvvisamente, ma come tutte le dipendenze, è un malessere che viene fuori nel tempo. Mentre all’inizio si può sperimentare un piacere per una vita sessuale promiscua e indefinita, cosi con il passare degli anni i sintomi peggiorano progressivamente, fino ad una vera perdita di controllo della propria vita. In questo modo non riesce ad arginare questo tipo di comportamenti,nonostante lo desideri; l’atto sessuale diventa una reazione per fronteggiare gli stati d’animo negativi, la depressione in primis; dedica la maggior parte del proprio tempo alla soddisfazione delle proprie fantasie e desideri sessuali; prova fantasie e desideri sessuali compulsivi senza aver assunto farmaci o droghe;la soddisfazione del bisogno sessuale gli/le procura piacere, ma contemporaneamente porta con sé senso di disagio e di vergogna, ansia, malessere, depressione e malinconia. È chiaro che, da questi sintomi, si mettano in atto tutta una serie di comportamenti socialmente pericolosi, come ad esempio l’avere rapporti sessuali non protetti,l’esibizionismo, il voyeurismo, la pedofilia, l’utilizzo di materiale pornografico e l’uso promiscuo di questo su internet, l’autoerotismo compulsivo. In tale promiscuità generale, è probabile che questo tipo di comportamenti possano essere messi in atto anche inconsapevolmente, con specifici reati sessuali. È semplice,soprattutto per le donne, mettere in atto inconsapevolmente questi atteggiamenti utilizzando il proprio malessere nella vita quotidiana diventando lavoratrici del sesso (prostitute o spogliarelliste, pornostar, massaggiatrici, ecc), cercando così di «controllare» meglio la propria vita. Nella loro vita adulta si convincono di essere interessate a scambiare il sesso con il denaro e questo dà loro la sensazione di avere il controllo della propria vita e il potere sui propri partners sessuali. Non tutte le donne dipendenti da sesso scelgono un lavoro di tipo sessuale: molte sono delle semplici casalinghe, donne sole che utilizzano il sesso come mezzo per trovare sicurezza di sé e comfort.

Come uscirne

Come uscirne? Iniziando ad ammettere di avere un problema, la cosa più semplice e contemporaneamente più difficile da fare. Non fregiarsi del fatto che persone famose come Michael Jordan, Jack Nicholson, Britney Spears, Colin Farrell, Lindsay Lohan,Bill Clinton e tanti altri ne soffrano. È una dipendenza che, come tutte le altre può rovinare la vita. Mentre negli Usa ci sono delle cliniche apposite dove poter curare i malati di sesso cosi come gli alcolisti e i tossicodipendenti, qui In Italia ci si rivolge ai centri per le dipendenze o ai sessuologi. E mentre chiedere aiuto risulta difficile, la probabilità di ricadere è sempre in agguato. Immaginiamo che uscire da una dipendenza è un po’ come nascere di nuovo, il primo soffio di vita dopo una morsa “quasi” letale.

Valentina De Maio

L'Autore

1 commento

  1. Temo che il problema sia più che altro il continuare a vedere la sessualità come un’appendice a parte del comportamento umano, un pò lo stesso “errore” che compie la medicina organicista tradizionale.
    Nel sesso non si può mentire né a sé stessi né al partner e la sessualità diventa lo specchio della personalità. Pensare di risolvere in ambito solo sessuale una problematica che nella sessualità emerge è come pretendere di limitare un incendio in casa chiudendo a chiave la porta della stanza in fiamme…

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