La parola tecnologia non va certo d’accordo con la parola durata. Anzi. Gli ultimi dispositivi tecnologici hanno dimostrato sempre di più che miglioramento delle prestazioni e aumento delle capacità e sono inversamente proporzionali alla durata della batteria. Ma qualcuno che cerca di ovviare alla cosa c’è, e si chiama Swatch. Il colosso svizzero dichiara di avere in tasca una soluzione che, oltretutto, pare sia più duratura di qualsiasi altra già sul mercato. L’azienda afferma di essere in grado di creare una batteria rivoluzionaria, che durerà sei mesi a ricarica. Il Ceo della Swatch Nick Hayek ha dichiarato che l’azienda sta lavorando su una batteria per smartwatches e auto che ha una capacità doppia rispetto a quelle già esistenti; ma il loro ultimo obiettivo è creare un orologio che duri sei mesi dopo una sola carica.
Lo scorso marzo, la Swatch aveva già creato uno smartwatch low cost (lo Swatch Touch Zero One) che potesse competere con quello della Apple (la cui batteria dura 18 ore) e, in agosto, intende svelare un orologio semplice con al suo interno un chip Nfc (Near Field Communication, Comunicazione di prossimità, in italiano) il quale permetterà di effettuare pagamenti veloci. Al momento, lo smartwatch più duraturo sul mercato è il Pebble, che ha un’autonomia di tre giorni. Certo, sicuramente meglio di 18 ore, però comunque un po’ deludente. Speriamo tutti che un giorno questo rapporto inversamente proporzionale cambi direzione; nel frattempo, muniamoci di caricatori portatili, che son sempre la nostra salvezza, e, perché no, di un caro, vecchio orologio da polso con le lancette e la carica manuale.
