
Linda Langella, regina delle risorse umane in Unilever
E’ protagonista in uno dei settori nevralgici della declinazione nazionale di un’azienda di dimensioni mondiali: l’Unilever Italia.
E’ protagonista in uno dei settori nevralgici della declinazione nazionale di un’azienda di dimensioni mondiali: l’Unilever Italia.
Il lavoro precario fa male. Alle donne soprattutto. Le lavoratrici subiscono peggio degli uomini gli effetti del lavoro precario sulla salute. Lo dimostra una ricerca dell’Università di Firenze che spiega come, dal punto di vista psicofisico, sono le donne a risultare le più ansiose, stressate e dep
Il sogno professionale degli italiani? L’azienda formato famiglia. Non è la grande multinazionale e nemmeno l’azienda italiana che ha sfondato all’estero la realtà professionale ideale per gli italiani alla ricerca di un lavoro, bensì, per il 51% di loro, un ambiente a misura d’uomo come quello dell
Cauto ottimismo degli studenti universitari verso il futuro, lavorativo e in generale economico. La metà (51%), infatti, pensa che otterrà un posto di lavoro sicuro: nonostante tutto, non tramonta la speranza del caro vecchio ‘posto fisso’.
In questo momento storico particolarmente difficile per la ricerca di un lavoro da parte dei giovani diplomati e laureati italiani – e quindi per l’organizzazione di un progetto di vita – per diventare credibile la scuola italiana deve affrontare e risolvere due ordini di problemi, che fanno capo
Ce li chiede l’Europa. Profili professionali al passo con i tempi, con la rete e le nuove tecnologie. Un’offerta occupazionale che, entro il 2020, si stima varrà fino a 1,3 milioni di posti di lavoro nell’euro-zona. I numeri sono promettenti e l’economia digitale è in espansione.
Siamo ormai entrati nell’epoca della ‘Digital life’. La tecnologia infatti è sempre maggiormente presente in ogni aspetto della nostra vita: dal tempo libero, al lavoro, dai viaggi a ogni altro momento della giornata.
Donne e lavoro.Un esempio ci viene dalla conferenza “Donne Diplomatiche: sfide ed esperienze”, che si è svolto ieri e il cui tema centrale è stato proprio quello di evidenziare il prezioso compito dell’universo femminile
Cosa fa venire in mente la parola lavoro? Stress, articolo 18, jobs act, crisi?Questo in parte è dovuto all’idea che si è diffusa del lavoro come location in cui il dipendente deve sottostare alle regole e ai dicktat della propria azienda. Ma qualcosa forse sta cambiando, in America però.
Ce li chiede l’Europa. Profili professionali al passo con i tempi, con la rete e le nuove tecnologie. Un’offerta occupazionale che, entro il 2020, si stima varrà fino a 1,3 milioni di posti di lavoro nell’euro-zona.
I numeri sono promettenti e l’economia digitale è in espansione…
Julio Numhauser nel 1982 ha scritto Todo cambia, canzone poi resa famosa da Mercedes Sosa.…
L’eurovertice di Milano su occupazione e crescita, più volte deciso, organizzato, rinviato e riconvocato, finalmente…