
Contro John Wayne. La politica senza sfumature
Ovviamente non contro il grande attore, i cui film ancora vedo con piacere (il Western…
Ovviamente non contro il grande attore, i cui film ancora vedo con piacere (il Western…
La crescente tensione interna tra i due partiti della maggioranza e il loop autodistruttivo in cui sembra essere entrato il Pd rendono più chiaro lo sguardo in merito al percorso che ci ha portato ad oggi e ci fa riflettere sulle possibili vie alternative che la politica avrebbe potuto percorrere. E non solo per rimpiangere le occasioni mancate, ma perché in esse ci può anche essere il seme di un possibile sviluppo futuro, se esso cade in un terreno favorevole e ben coltivato.
I senatori dell’Idv Alessandra Bencini, Maurizio Romani e Francesco Molinari hanno presentato una proposta di legge di modifica dell’Italicum.L’obiettivo del ddl e’ quello di preservare il diritto dei cittadini a scegliere il vincitore delle elezioni il giorno del voto”. Ad annunciarlo il segreta
Dibattito sul Mezzogiorno, scatenato dai dati del rapporto Svimez, con i quali si certifica, in sostanza, il definitivo tracollo nel baratro del sottosviluppo di un’area fondamentale per il paese
Certo, dopo il 40% delle elezioni europei, il risultato delle regionali lascia da pensare e fa riflettere sulla fretta che Renzi ha esibito nel far mutare pelle a un partito fondato da Antonio Gramsci e che ha avuto un leader carismatico come Enrico Berlinguer.
L’Italicum è una buona legge. Anzi, ottima davvero e generosa. Fuoriuscendo dai sofisticati ragionamenti dei professoroni e dai preziosismi dei cattivi maestri e dei pessimi allievi, motiverò la mia valutazione positiva e rotonda in sette punti.
Voglio partire da questo tweet di Matteo Renzi del 15 gennaio del 2014. Voglio capire cosa sia cambiato, in lui, nel nostro Paese e in quella politica che doveva rappresentare “la volta buona”.
La gioiosa macchina delle primarie, in Liguria, arranca nel fango. Proprio nel giorno in cui…
Loppiano, provincia di Firenze, ha festeggiato i suoi primi 50 anni di vita il 4 ottobre. È una delle varie cittadelle dell’Opera di Maria, conosciuto anche come Movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich negli anni della Seconda Guerra Mondiale come segno di riconciliazione tra i popoli allor
I debiti della Pubblica Amministrazione verso i professionisti non sono stati pagati. Lo conferma il presidente del sindacato professionisti Confedertecnica, Calogero Lo Castro. La scommessa di Matteo Renzi è tecnicamente persa.
Minaccia a novembre lo sciopero fiscale sul modello del Tea Party americano, organizza a ottobre il contro-compleanno all’operazione Mare Nostrum («Una delle tante cazzate di Alfano», commenta), benedice a settembre lo “sbarco” al Sud di un progetto parallelo a quello della Lega. E se ancora a….
La manovra correttiva non ci sarà. Lo ha detto e ripetuto Matteo Renzi. Ma Matteo Renzi, si sa, può cambiare idea e ama i colpi di scena. Non ci sarà soltanto perché Bruxelles, anzi la signora Angela Merkel ha deciso così. Come ha deciso che non si cederà sulla flessibilità, né sulla riduzione …