La storia del MSI? Da consegnare agli archeologi del sottopensiero
È solo una battuta, me la gioco subito. Sono poco più di settant’anni da quando è…
di Marco Iacona
Categoria: Blog
No! Io, non sto con la (vecchia) professoressa! Un linguista ribatte alle tesi di Tomasin sulla scuola di Barbiana
Certamente, a grand’effetto era il titolo del ‘pezzo’ di Lorenzo Tomasin (sul domenicale del «Sole…
di Salvatore Claudio Sgroi
Good Bye Europa, nobile preda dei senza storia
Non si va lontano dal vero dicendo che oggi è dato osservare il massimo scetticismo…
di Fabrizio Sciacca
L’importanza di non chiamarsi ‘occidentali’. Per un’identità plurale
Qualche mese fa, sono andato in Algeria per un convegno. Una delle prime cose che…
di Emanuele Fadda
Un Mughini invecchiato nella sua “stanza dei libri”
Giampiero Mughini è nato a Catania e lì ha trascorso venticinque anni. Poi per dirla…
di Marco Iacona
I racconti del comodino
Esistono vari generi di lettura, lo sappiamo bene. Esiste la lettura delle ore impegnate, fatta quasi sempre per lavoro (quello che si fa e quello che piacerebbe fare). Esiste la lettura del relax, che si concentra nelle circostanze adeguate (spiaggia, montagna, divano quando si dismette il lavoro).
di Sandro Vero
La lingua italiana e l’ingratitudine di Ernesto Galli Della Loggia
Il collega (anzi l’ex-collega, o “past-collega”, in quanto giubilato) Ernesto Galli Della Loggia sul “Corriere della Sera” di martedì 7 ha pubblicato un articolo intitolato “Le ragioni della disfatta della lingua italiana”, e in occhiello “Il nuovo analfabetismo”. In cui attribuisce, senza mezzi ter
di Salvatore Claudio Sgroi
Sei una mamma se…
Sei una mamma se: La tua forza è cento volte maggiore a quella di uno…
di Fiorella Corrado
13 buoni motivi per fare la mamma a tempo pieno
Sono rimasta sette giorni a casa insieme a mio figlio ed ho scoperto che dalle…
di Fiorella Corrado
Quel vento che mi porto dentro
Mia nonna materna era una levatrice e si chiamava Gilemma. Quando cammino dalle parti di…
di Fiorella Corrado
Due anni e mezzo
C’è una cosa molto meno fastidiosa dei segni del tempo sul viso a ricordarmi che…
di Fiorella Corrado
Lettera a Marino. Salvaci dai rumori (e dai disservizi) dell’Ama. Ti dico come
Riceviamo una lettera sui disservizi e l’inquinamento acustico dell’Ama e la rigiriamo al sindaco di Roma Ignazio Marino. “Tutte le mattine veniamo svegliati dall’anacronistica raccolta a domicilio. Durante la notte dalla raccolta vetri per i ristoranti. La mattina siamo costretti alla caccia …
di Ruggero Donati