![La Grecia non si arrende ai barbari d’Europa](https://www.futuroquotidiano.com/wp-content/uploads/2015/07/grecia2-331x185.jpg)
La Grecia non si arrende ai barbari d’Europa
Stravince il fronte del no al piano di bailout della troika. La Grecia non si piega. Tratterà da pari a pari con Ue, FMI e Bce
Stravince il fronte del no al piano di bailout della troika. La Grecia non si piega. Tratterà da pari a pari con Ue, FMI e Bce
70 anni fa a San Francisco veniva firmata la Carta delle Nazioni Unite sul palcoscenico del prestigioso Teatro Herbst, non molto distante dal municipio di San Francisco, da parte del gruppo delle 50 nazioni fondatrici.
Diciamocelo chiaramente: il problema non è la Grecia, o l’opportunità del referendum lanciato da Tsipras. Il punto è capire se è questa l’Europa che vogliamo, se questa Europa è coerente con il disegno politico di un’Unione plurale e solidale perseguita nei Trattati.
E’ cominciato il conto alla rovescia per il referendum salva Grecia mentre continua a essere bufera sui mercati finanziari con Moody’s che oggi ha ulteriormente tagliato il rating di Atene, portandolo da Caa2 a Caa3, preconizzando il default e un calo del pil del 20% in quattro anni.
Annuncio choc questa sera alla tv greca. A farlo lo stesso premier Alexi Tsipras. Quello che si temeva accadesse è accaduto. Da domani le banche del paese rimarranno temporaneamente chiuse.
OXI non è semplicemente “la negazione”, ma da oggi diventa un simbolo per tutto il popolo greco! Il 5 luglio Syriza e il popolo greco diranno OXI!
La Grecia affonda, è ridotta allo stremo, anche se chi va in vacanza in questi giorni nelle splendide località e isole del paese non riesce a percepirlo.
L’orrore che si è consumato questa mattina nel sito industriale di Isere vicino Lione potrebbe portare la firma di un esaltato senza radici delle periferie francesi
Il Vaticano ha firmato oggi il primo storico accordo con la Palestina. Il trattato riguarda la vita e l’attività della Chiesa nel paese, che la Santa Sede ha ufficialmente riconosciuto due anni fa, e precisamente nel febbraio 2013.
Attentato in Tunisia. Un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione questa mattina sulla spiaggia dell’ hotel Imparial Marhaba, un resort di lusso di Sousse, località del Golfo di Hammamet, e ha cominciato a sparare contro i bagnanti.
Orrore è stato oggi, in Francia, in Tunisia e in Kuwait. Orrore, sangue e morte, in questo venerdì che avrebbe dovuto essere di preghiera per i veri musulmani.
L’Obamacare andrà avanti. Così ha deciso, con sei voti contro tre, la Corte Suprema, riconoscendo la legittimità dei sussidi federali per sottoscrivere le polizze sulla salutedi cui godono 6,4 milioni di cittadini . L’America liberista sta finalmente capendo che il diritto alla felicità …